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martedì 17 agosto 2010

GIOVANI IN AGRICOLTURA: OPPORTUNITÀ CONTRO LA CRISI IMPERANTE


MUSSOMELI - L’Assessore Comunale all’Agricoltura Sebastiano Sorce, in collaborazione con la S.O.A.T. di Mussomeli,rende noto, attraverso un documento, che tramite il P.S.R. 2007/2013 è stato pubblicato il bando della Misura 112 “Primo Insediamento Giovani in Agricoltura”, un aiuto a favore dei giovani che si insediano in agricoltura per la prima volta e desiderosi apportare migliorie e innovazioni a quelle già esistenti. L’obiettivo della Misura 112 è quello di ringiovanire il settore agricolo, attivando un ricambio generazionale, mediante l’insediamento di giovani di età compresa tra i 18 ed i 40 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda. Oltre alla specifica misura di sostegno all’insediamento, è previsto il ricorso ad almeno un’altra misura del PSR (progettazione integrata) che, nel loro insieme, costituiscono il cosiddetto Pacchetto Giovani. La Misura 112 prevede un contributo di euro 40.000 con l’obbligatorietà di effettuare un investimento, pari almeno al doppio (80.000 euro) del premio concesso, attraverso una o più delle seguenti misure del PSR: 121 (miglioramenti fondiari ed agrari), 122 (accrescimento del valore economico delle foreste), 221 (primo imboschimento di terreni agricoli), 311 (agriturismo, produzione di energie da fonti rinnovabili, aziende e fattorie didattiche). I giovani imprenditori, con l’attivazione delle suddette misure, percepiranno anche gli aiuti previsti da queste (Es. per la misura 121 è previsto un aiuto pari al 60% dell’investimento effettuato) che andranno sommati ai 40.000 euro della misura 112. Il primo insediamento dei giovani in agricoltura può avvenire, sia in forma singola che associata, all’atto della presentazione della domanda o al massimo entro sei mesi antecedenti alla data di presentazione della stessa. La data di insediamento è rappresentata da quella dichiarata all’Agenzia delle Entrate (apertura della Partita I.V.A.). Inoltre entro 30 giorni, la ditta insediata è obbligata ad effettuare l’iscrizione presso la Camera di Commercio competente per territorio. Per la partecipazione al bando l’azienda agricola deve dimostrare una redditività iniziale di almeno 8 U.D.E., il numero delle U.D.E. è stabilito in base al territorio dove ricade l’azienda ed al tipo di coltura e/o allevamento praticato, e che attraverso la realizzazione del piano aziendale raggiunga una redditività di almeno 10 U.D.E.. Altri requisiti fondamentali risultano essere, il possesso da parte del richiedente, di conoscenze e competenze professionali adeguate, quali laurea e diploma ad indirizzo agrario, qualifica di capo azienda, e che l’azienda oggetto dell’insediamento rispetti la normativa in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali. Oltre ai requisiti minimi di ammissibilità l’azienda è obbligata a proseguire l’attività agricola per almeno 5 anni dalla data di concessione dell’aiuto. Per la misura 112 è previsto una dotazione finanziaria complessiva di 90 milioni di euro, per l’intero periodo di programmazione 2007-2013, mentre con il presente bando è prevista una dotazione di 40 milioni di euro. In ogni caso, l’importo massimo degli investimenti ammessi a finanziamento per singola impresa agricola, nell’ambito del Pacchetto Giovani, non può superare i 500.000 euro. I giovani richiedenti dovranno presentare le domande attraverso il sistema SIAN – AGEA entro il 30/09/2010. La copia cartacea della domanda, già rilasciata in maniera informatica, completa di tutta la documentazione necessaria deve pervenire entro i 10 giorni successivi all’Ispettorato Agrario competente per territorio. E’ fondamentale rispettare le date, pena l’esclusione. La descrizione sommaria del bando vuole avere semplicemente un’azione informativa, chiunque fosse interessato ad avere maggiori delucidazioni e/o informazioni sia riguardo la Misura 112 sia le altre Misure del P.S.R. 2007/2013 può rivolgersi al personale della SOAT di Mussomeli che rimane a disposizione, anche per affrontare altre problematiche riguardanti il comparto agricolo. Secondo l’assessore Sorce “il settore agricolo è una forza trainante per il nostro territorio che non può essere tralasciato e messo all’angolo”. Pertanto si invitano tutti gli attori del comparto a far si che l’agricoltura abbia il riscatto che merita mettendo gli operatori agricoli nelle condizioni di partecipare ai bandi del Piano di Sviluppo Rurale, i quali ad oggi rappresentano l’unica strada per intercettare gli aiuti previsti dall’Unione Europea per le aree con problemi complessivi di sviluppo. “Gli aiuti europei, in un periodo di crisi come quello che si sta attraversando, dice l’assessore Sorce, se utilizzati per iniziative mirate e proporzionate alle reali esigenze delle nostre imprese agricole, senza necessariamente rincorrere grandi progetti, potrebbero contribuire all’ammodernamento ed al miglioramento della competitività del comparto agricolo e contestualmente evitare, se non utilizzati, il disimpegno automatico dei fondi comunitari, previsti per le nostre zone, a favore di altri Paesi Europei”.

Carmelo Barba

1 commento:

  1. Per la misura 112 il giovane deve essere disoccupato al momento della domanda o deve avere almeno sei mesi di disoccupazione?

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